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I&I Rasta

La Cura delle Nazioni

“L’Erba è la cura della nazione. Nella Rivelazione, si mostra che le foglie sono date per la cura della nazione. Si trova nel mezzo della vigna, in mezzo a Zion. E’ chiamata Albero della Vita. E i Rastafariani analizzano questo Albero della Vita come l’Erba, perché ha così tante qualità. E’ il re delle piante. Ha tutte le qualità che ogni pianta possiede, e ha le qualità che nessun’altra pianta possiede.”
Ancient Ras Bunny Wailer, Intervista con Roger Steffens, 1994
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I&I Rasta

L’Olocausto Dimenticato

INTERVISTATORE: “Avevo capito che stavi pianificando di fare un tour in Israele alla fine di Ottobre (’83). Cosa è successo a quel tour ?”
TOSH: “Non ero io che progettavo di fare il tour, hanno provato a farmi andare in Israele per fare un tour o per fare un paio di spettacoli là, ma la mia integrità non mi porterà lì, perché io sono per uguali diritti e giustizia al massimo grado. Ci sono molti posti in cui sono stato in cui non sarei dovuto stare, ma è così che va il sistema (shit-stem). Jah dice che devi trarre il tuo pane dai luoghi desolati, così Israele ha stretti contatti con il Sud Africa, e Israele, secondo la dispensazione di questo tempo, è la continuazione dell’apartheid e dell’ingiustizia razziale, capito ? Sono gli amministratori, forse gli amministratori chiave dell’ingiustizia razziale in Sud Africa verso il mio popolo, e io non potevo supportare ciò. Ci sono molti paesi che ancora lo supportano.”
INTERVISTATORE: “Non è ironico che un popolo che ha sofferto così tanto genocidio razziale 30 anni fa sia adesso coinvolto nello stesso genere di cose ?”
TOSH: “Si, ma vedi non c’è niente che accada sulla terra oggi che sia una coincidenza, ogni cosa fu progettata migliaia di anni fa, è soltanto un peccato che sia così brutta. Ed è soltanto un peccato che i tuoi occhi debbano vederlo e che le tue orecchie debbano udire a riguardo. Ma ancora, è qualcosa che è stato progettato, capito ? Ogni uomo viene ripagato secondo il suo lavoro, capito ? Quello che sta andando avanti in Sud Africa è molto brutto, molto, molto, molto, brutto. Ogni giorno li senti parlare dell’olocausto Ebraico, e di quanti milioni di Giudei Hitler abbia ucciso, ma non li senti mai parlare di quanti milioni di persone il regime del Sud Africa uccide quotidianamente, capito ? E non soltanto di questo, loro non parlano dell’invasione Italiana in Etiopia negli anni ’30, durante il governo dell’Imperatore Haile Selassie I, e di quanti milioni di persone uccidono. Loro non ne parlano mai. Ti raccontano dell’olocausto Giudaico. Ogni volta senti parlare dell’olocausto Giudaico; e quello che è successo a noi ?”
Antico Ras Peter Tosh, Intervista con Doug Wendt, San Francisco 1983
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I&I Rasta

A Jah spetta tutto il Timore e tutto l’Amore del Rasta

INTERVISTATORE: “Peter, qual è la tua più grande paura?”
TOSH:La mia paura è per Jah Onnipotente ! Egli è così potente che per amarlo devi temerlo… Io lo amo !”
INTERVISTATORE: “E’ questo, perciò, anche il tuo amore più grande ?
TOSH:Lo è… per Jah“.
INTERVISTATORE: “Peter, qual è il tuo desiderio più grande ?”
TOSH: “Servire Jah consegnando il suo messaggio, e vedere il giorno splendente in cui ‘ciò che è Giusto sarà Giusto’ e ‘ciò che è Sbagliato sarà Sbagliato’, ed ogni uomo avrà la sua paga secondo la sua opera – niente di più, niente di meno. Così, continuate a lavorare fin tanto che lavorate per ciò che è Giusto, perché il giorno della paga non è così lontano !!”
Antico Ras Peter Tosh, Intervista con Bagga Brown, 1983

 

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I&I Rasta

Ci sono Rasta di tutti i colori

Intervistatore: “Cosa pensi della gente bianca che segue la musica e si dichiara Rastafariana?”
Peter Tosh:Jah ha detto: ‘Sono venuto tra i miei, e non mi hanno ricevuto, così chiunque voglia può venire’. Trovo che la gente ami e rispetti me e la mia musica, e non sta a me dire chi è un vero Rasta, perché c’è tutto un mucchio di uomini neri che sono ‘ras..cal’ (mascalzoni). Tutti i miei fan, neri e bianchi, sono ‘anime’ che sto provando a vincere per Jah. Durante l’ultimo tour, un uomo bianco è venuto ad uno dei miei spettacoli, ma non aveva corpo dall’ombelico in giù – un mezzo uomo. Ma stava danzando sulle sue mani e gridando al massimo della sua voce; una fede tale l’ho vista di rado. Chi sono io per dare un giudizio su una tale persona?
Ras Peter Tosh, Intervista con Bagga Brown, 1983
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Non Dimenticare i Crimini Fascisti in Etiopia

Peter Tosh:Ho preso un libro l’altro giorno, si chiama ‘Storia dei Massacri Italiani’, qualcosa del genere, in Etiopia. Imparo questo, quando leggo quel libro mi vengono le lacrime agli occhi.
Intervistatore: “Riguarda Menelik ? O Selassie?”
Peter Tosh:Selassie I.
Intervistatore: “Allora degli anni ’30.”
Peter Tosh:Si, ’34-’37, intorno a quei tempi. Terribile, terribile. Chiunque trovassero con la foto di Sua Maestà Imperiale, via la testa ! Puoi vedere soldati, soldati Italiani, e ogni diverso genere di soldati, con la testa dei Rasta nelle loro mani, che si vantavano, si mettevano in posa – inviavano teste, dozzine di teste in cestini, per mostrarle alle loro famiglie, la testa del Rasta. Capito? E’ pieno di gente che non sa queste cose. Io ho visto delle fotografie.
Ras Peter Tosh, Mengheste Sematat
Intervista con R.Steffens and H.Holmes, 1980
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I&I Rasta

Intervista di Matyas Tekle Selassie su Radio Onda d’Urto – 2011

 

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I&I Rasta

Interpretazione Rasta della Bibbia

“La cosa più importante riguardo ad I&I è il modo con cui I&I interpretiamo la Bibbia come Rastafariani”.
Antico Ras Mortimo Planno, dal suo libro “The Earth Most Strangest Man”.
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I&I Rasta

Il Rasta è Vero Etiope

“Gli Etiopi camminano
sulla retta via di Jah
la retta via di Jah
è vegliare e pregare”
Questo è uno dei canti tradizionali con cui I&I Rasta riconosciamo nell’Etiopia la custode dell’Alleanza Divina, e la tradizione da seguire ed emulare per la santificazione della vita umana. Il nostro Dio è un Etiope, Haile Selassie I, il nostro nome “Rasta” è una parola etiope: l’Etiopia è la dimora originale dell’uomo, lì dove comprendiamo la natura dell’uomo che da lì è migrato, si è sparso e diversificato, e all’Etiopia torna per unificarsi ancora e redimersi.
Il Rasta è il “Nuovo Etiope”, perfezionato dall’insegnamento di RasTafari e introdotto nella modernità di questi ultimissimi tempi dello Spirito, in cui il Regno di Dio è sceso sulla terra e il Creatore si è rivelato nella piena visibilità e tangibilità del volto del Re. E’ una fase nuova della rivelazione che supera la precedente Cristianità, e la evolve in un modello regale ancora più perfetto in tutte le cose che riguardano la carne, la società, la politica.
Ma pur vivendo una fase nuova e di rinnovamento, il Rasta resta un Etiope come il Dio che l’ha creato a Sua Immagine. E’ il Re stesso che ci raccomanda la massima continuità teologica, culturale e profetica con la tradizione passata della Nazione Santa, ed è triste vedere la nostra cultura deformata da individui che non hanno né cognizione né rispetto per l’Etiopia, che non sanno da dove vengono e non sanno dove vanno.
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I&I Rasta

La Spada Spirituale del Rasta

Un Elder durante la visita di Sua Maestà in Jamaica, nell’Aprile 1966.
Sulla sua spada c’è scritto “Pace, Amore e Giustizia”.

 

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I&I Rasta Meditazioni

La Gioia Vana del mondo

“Il malvagio ci ha portato via in cattività
e ci ha chiesto di cantare un canto
e come possiamo cantare il canto di Re Alfa in una terra straniera ?”
Così risuona un fondamentale canto Nyabinghi dei Rasta, citando a sua volta il Salmo 136 di Davide.
E’ tipico di Babilonia invitarci a cantare spensieratamente in trenino, attraverso la sua radio e la sua televisione, e dimenticare tutte le corruzioni della terra e la lotta per la liberazione.
In verità, la serietà della conoscenza e dei principi, che produce la coscienza profonda dei problemi, è il fondamento spirituale di ogni gioia, affinché sia durevole e non una fumosa esaltazione emotiva ingiustificata, che si tramuta presto in debolezza personale e morale.
Prima di gustare la torta, bisogna imparare a mangiare le verdure amare dello sforzo. Dulcis in fundo.
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