“Gli Etiopi camminano
sulla retta via di Jah
la retta via di Jah
è vegliare e pregare”
Questo è uno dei canti tradizionali con cui I&I Rasta riconosciamo nell’Etiopia la custode dell’Alleanza Divina, e la tradizione da seguire ed emulare per la santificazione della vita umana. Il nostro Dio è un Etiope, Haile Selassie I, il nostro nome “Rasta” è una parola etiope: l’Etiopia è la dimora originale dell’uomo, lì dove comprendiamo la natura dell’uomo che da lì è migrato, si è sparso e diversificato, e all’Etiopia torna per unificarsi ancora e redimersi.
Il Rasta è il “Nuovo Etiope”, perfezionato dall’insegnamento di RasTafari e introdotto nella modernità di questi ultimissimi tempi dello Spirito, in cui il Regno di Dio è sceso sulla terra e il Creatore si è rivelato nella piena visibilità e tangibilità del volto del Re. E’ una fase nuova della rivelazione che supera la precedente Cristianità, e la evolve in un modello regale ancora più perfetto in tutte le cose che riguardano la carne, la società, la politica.
Ma pur vivendo una fase nuova e di rinnovamento, il Rasta resta un Etiope come il Dio che l’ha creato a Sua Immagine. E’ il Re stesso che ci raccomanda la massima continuità teologica, culturale e profetica con la tradizione passata della Nazione Santa, ed è triste vedere la nostra cultura deformata da individui che non hanno né cognizione né rispetto per l’Etiopia, che non sanno da dove vengono e non sanno dove vanno.