Categorie
Haile Selassie I - Insegnamenti

Le Ricchezze della Conoscenza

“Negli anni recenti, abbiamo molto sentito parlare delle ricchezze economiche del nostro continente e del beneficio per noi stessi e per il mondo che risulterebbe dal loro sfruttamento e sviluppo. Abbiamo qui, tuttavia, un’altra potenziale fonte di ricchezza che non deve essere trascurata – il beneficio che noi e il mondo matureremo se ai nostri figli saranno garantiti gli strumenti della conoscenza, e se saranno resi in grado di acquisire la perizia che può derivare dall’educazione. Questi strumenti e queste perizie li aiuteranno a realizzare come individui la loro piena statura intellettuale, morale e culturale, e dunque li renderanno in grado, come membri di una società, di contribuire degnamente alla costruzione della nostra civiltà umana. L’uomo è stato dotato dell’innato desiderio e dell’abilità di acquisire sapienza e apprendimento, ed è dovere dei leader ispirare e guidare i nostri popoli in questa impresa.”

– Sua Maestà Imperiale Haile Selassie I –

Condividi:
Categorie
Haile Selassie I - Insegnamenti Poesia Spirituale

Educazione non è Mera Informazione

“La persona educata di cui l’Etiopia ed i paesi del suo livello hanno bisogno non è quella che ha stipato pezzetti di conoscenza dentro la sua mente. L’individuo educato di cui si ha bisogno è quello che usa le idee che ha ottenuto dalle sue lezioni, dai suoi libri, e dalle sue discussioni per il miglior vantaggio del proprio paese e del proprio popolo. È colui che dissemina nuove idee in armonia con gli aspetti economici e sociali della propria comunità così che siano realizzati fruttuosi risultati. Questa è la persona educata che può mostrare segmenti della conoscenza che ha accumulato nel suo apprendimento, e inventiva in una nuova situazione.#HaileSelassiePrimo
Puoi accumulare
files e informazioni
come bytes
di Bill Gates
archivio storico
grandi volumoni
memorizzare
formule e soluzioni
come pure
etichette di nozioni
riempire
il magazzino
di grossi faldoni
come negli uffici
di Palazzo Grazioli,
senza comprensione
s’ammasseranno
polveroni
non si passerà
per i portoni
occupando spazio
senza ragioni
o criteri
in mezzo
a queste confusioni
non troverò
le giuste documentazioni
né assolverò
ai miei doveri,
posso leggere una frase
impararne i suoni
senza capirla
come intelligenze artificiali
magari
formidabili calcolatori
computer e palmari
ma stupidi come pirla
senza chi digita
le istruzioni,
l’Etiopia non vuole topi
roditori di materia grigia
né dottori
di pappardella
meccanica
quantitativa
e cinica
senza qualità
spirituali
di coscienza viva
decani d’astrazioni,
vuole una mente critica
che conosce ed usa
i valori
di ciò che studia
che pratica e opera
nella cultura
che indipendente
elabora
le convinzioni
della sua propria natura
attraverso la mistica,
conoscere le azioni
del Signore
e non avere interpretazioni
nella dignità teologica
delle Scritture
è come un bel corpo
senza spirito
che freme
per le illusioni
senza fede
è soltanto un cadavere
che qualcun altro muove
per strade insicure.
Condividi:
Categorie
Haile Selassie I - Insegnamenti

Imparate le Lingue

“La differenza di linguaggio spesso crea incomprensioni, e può influire seriamente sulle responsabilità che vi vengono conferite. La mancanza di conoscenza del linguaggio nazionale sarà una barriera per l’educazione che abbiamo in mente per voi. In aggiunta al vostro linguaggio nazionale, è per voi necessario acquisire la conoscenza di una lingua straniera, poiché in questo modo non acquisirete soltanto l’educazione basilare, ma sarete anche in grado di raggiungere lo standard universitario. E’ imperativo che incoraggiate i vostri figli ad acquisire educazione. E’ estremamente difficile per voi compiere i vostri doveri come membri del Parlamento attraverso interpreti. Abbiamo aperto la porta all’educazione, ed è vostro dovere usare quell’educazione. Se, in virtù della pigrizia, non vi avvarrete di questa opportunità, condannerete voi stessi all’ignoranza.”
– Sua Maestà Imperiale Haile Selassie I –
Condividi:
Categorie
Babilonia

Decolonizzare il concetto di “Scienza”

Molti termini fondamentali del linguaggio scientifico portano ancora l’inconfondibile articolo arabo che ne ricorda l’origine orientale e nord-africana.
Algebra, Algoritmo, Almagesto, Almanacco, Alambicco, Alcool, Alchimia.
I numeri che usiamo sono arabi. Il sistema decimale è indiano. La parola Cifra viene dalla radice semitica SEFFERE ሰፈረ, che significa “misurare” in lingua etiope Ge’ez.
La decolonizzazione mentale passa per una rivalutazione del concetto di scienza e conoscenza. Ci sono stati imposti dei criteri eurocentrici e televisivi a livello educativo, e siamo abituati a pensare che il tipico scienziato ateo bianco, alla maniera di Margherita Hack o Piero Angela, sia l’immagine del sapere moderno. In verità quella è l’immagine del loro utilizzo degenerato della scienza, che ha affiancato e storicamente sostenuto tutti i movimenti politici totalitari dell’Occidente, giustificandone spesso le atrocità.
Per giunta, qui noi ereditiamo un’immagine galileiana della scienza, inquisita dal Cardinale Bellarmino e dall’oscurantismo culturale del Vaticano, che dunque si pone in opposizione polemica alla fede. Tutto ciò è viziato dalla romanizzazione della fede cristiana, dalla falsificazione mortificante dello spirito biblico originale, dacché soltanto la Chiesa Romana ha storicamente praticato l’inquisizione anti-scientifica, e in maniera spietata. In realtà, il metodo scientifico, di cui si vantano così tanto per distinguere la loro civiltà dall’Oriente e dall’Africa dei “superstiziosi”, gliel’hanno insegnato proprio dei religiosi africani e orientali, provenienti da ambienti in cui rivelazione e ragione erano unificate nella coscienza e si nutrivano a vicenda senza contraddizione, come era in principio.
Nel Mese della Storia Nera, mentre ci insegnano che matematica e logica vengono dai Greci, ricordiamoci che non si costruiscono le Piramidi senza matematica né logica, e che la giovane civiltà Europea ha conosciuto tutte le sue moderne discipline nei libri dei padri neri e nella loro storia.
Condividi:
Categorie
Merkato

I Nostri Libri per la conoscenza del Re e dell’Etiopia

Nel corso degli anni, RastafarI Regna ha stampato e pubblicato decine di testi, in lingua italiana ed inglese, riguardanti la cultura di I&I, molti dei quali ben conosciuti, apprezzati e studiati internazionalmente.

Libri di teologia, di storia, di filosofia, di poesia interpretativa, di filologia e interpretazione biblica, volti a rafforzare i fratelli e le sorelle nella conoscenza di Haile Selassie I e dell’Etiopia.

Per acquistarli e sostenere il nostro lavoro d’educazione, scriveteci su:

info@rastafari-regna.com

 

Condividi:
Categorie
Haile Selassie I - Insegnamenti

I Leader devono guidare i popoli alla Conoscenza

“L’uomo è stato dotato del desiderio innato e della capacità di acquisire sapienza e apprendimento, ed è dovere dei leader ispirare e guidare i nostri popoli in questa impresa”.

— Sua Maestà Imperiale Haile Selassie I —

Condividi:
Categorie
Marcus Garvey

L’Educazione

“Essere istruiti in tutto quello che vale la pena di conoscere. Non per essere zeppi della materia del libro o della filosofia dell’aula, ma per immagazzinare nella vostra testa quei fatti di cui avete bisogno per la quotidiana applicazione della vita, così che possiate meglio e in tutte le cose capire i vostri simili, e interpretare la vostra relazione con il vostro Creatore.
Potete essere educati nell’anima, nella visione e nel sentimento, così come nella mente. Vedere il vostro nemico e conoscerlo è una parte della completa educazione dell’uomo; regolare spiritualmente se stessi è un’altra forma dell’educazione superiore che si adatta all’uomo per un posto più nobile nella vita, e ancora, approcciare vostro fratello con il sentimento della vostra propria umanità, è un’educazione che ammorbidisce i mali del mondo e ci rende cortesi in vero.
Molti uomini furono educati al di fuori dell’aula scolastica. E’ qualcosa che fate uscire, che non prendete completamente. Siete parte di essa, poiché è naturale: è dormiente semplicemente perché non la sviluppate, ma Dio crea ogni uomo con essa, consapevolmente o inconsapevolmente per colui che la possiede – questa è la differenza. Sviluppate la vostra e diventate così grandi e pieni di conoscenza come l’altro simile, senza neppure entrare in classe.”
Hon. Marcus Garvey
Condividi: