Categorie
Poesia Spirituale

In Principio era il Verbo

Con la parola
fece ogni cosa
pose in essere
l’inesistente
modellò
in posa
la parte alta
più gassosa
e quella bassa
e pietrosa
si innalzò
oltre le vette
del celeste,
poi discese
profondamente
nel Siòl
della massa
nella vibrazione
terrestre
della cassa
scosse tutte
le fondamenta
dell’umana mente,
c’è chi diminuisce
e chi aumenta
gradualmente
è una forza
che s’indossa
e lo sa
chi lo sente
nelle ossa
materialmente,
il Verbo è Suono
è Potere
il Rasta canta
fluente
la sua glossa
gli consente
armi
d’istruzione
di massa
coerente,
il suo flusso
affossa
ogni paragone
nessuna
resistenza
che possa
dirgli niente
d’importanza,
resta
dialetticamente
attinente
alla fonte
mossa
del Vivente
che avanza.

Condividi:
Categorie
I&I Rasta

Il Rasta è Vero Etiope

“Gli Etiopi camminano
sulla retta via di Jah
la retta via di Jah
è vegliare e pregare”
Questo è uno dei canti tradizionali con cui I&I Rasta riconosciamo nell’Etiopia la custode dell’Alleanza Divina, e la tradizione da seguire ed emulare per la santificazione della vita umana. Il nostro Dio è un Etiope, Haile Selassie I, il nostro nome “Rasta” è una parola etiope: l’Etiopia è la dimora originale dell’uomo, lì dove comprendiamo la natura dell’uomo che da lì è migrato, si è sparso e diversificato, e all’Etiopia torna per unificarsi ancora e redimersi.
Il Rasta è il “Nuovo Etiope”, perfezionato dall’insegnamento di RasTafari e introdotto nella modernità di questi ultimissimi tempi dello Spirito, in cui il Regno di Dio è sceso sulla terra e il Creatore si è rivelato nella piena visibilità e tangibilità del volto del Re. E’ una fase nuova della rivelazione che supera la precedente Cristianità, e la evolve in un modello regale ancora più perfetto in tutte le cose che riguardano la carne, la società, la politica.
Ma pur vivendo una fase nuova e di rinnovamento, il Rasta resta un Etiope come il Dio che l’ha creato a Sua Immagine. E’ il Re stesso che ci raccomanda la massima continuità teologica, culturale e profetica con la tradizione passata della Nazione Santa, ed è triste vedere la nostra cultura deformata da individui che non hanno né cognizione né rispetto per l’Etiopia, che non sanno da dove vengono e non sanno dove vanno.
Condividi:
Categorie
Haile Selassie I - Insegnamenti

Essere attori e non ammiratori

“Guardare semplicemente i conseguimenti di altra gente è una caratteristica dell’uomo pigro. Ma si spera che i Nostri studenti, valutando propriamente grandi conseguimenti – molti dei quali sono il risultato dell’educazione – non saranno soddisfatti di essere meri osservatori che ammirano l’opera di altri uomini, ma attori, che partecipano attivamente allo sviluppo del loro paese. Le registrazioni del passato rivelano i grandi conseguimenti dei nostri avi. Spetta a noi provare ad emularli, poiché ci giudicheranno.”
— Sua Maestà Imperiale Haile Selassie I —
Condividi:
Categorie
Haile Selassie I - Insegnamenti

Auto-sufficienza in tutti i campi

“Non c’è nulla di più appagante e gratificante che lasciare dietro di sé un sistema auto-sufficiente in tutti i campi, per il benessere dell’individuo così come del paese come insieme. A meno che non ci sia auto-sufficienza in tutti i campi, non può esserci garanzia contro umiliazione e degradazione. Nonostante viviamo in un’età di inter-dipendenza, è necessario diventare quanto più auto-sufficienti possibile.”
— Sua Maestà Imperiale Haile Selassie I —

 

Condividi:
Categorie
Haile Selassie I - Insegnamenti

Si raccoglie ciò che si semina

“Per sostenere sé stesso e contribuire con la propria quota al benessere degli uomini suoi simili e della società, l’uomo deve lavorare con risolutezza e industriosità. Egli può soltanto raccogliere ciò che ha seminato. Sono qui degne di nota le significative parole di San Paolo, quando disse che ‘Se qualcuno non lavora, non dovrebbe nemmeno mangiare’.”
— Sua Maestà Imperiale Haile Selassie I —
Condividi:
Categorie
Haile Selassie I - Insegnamenti

Gli Esseri Umani sono precisamente gli stessi

“Devo dire che nero e bianco come forma di discorso, come un mezzo per giudicare il genere umano, dovrebbero essere eliminati dalla società umana. Gli esseri umani sono precisamente gli stessi, di qualunque colore, razza, credo o origine nazionale possano essere.”

— Sua Maestà Imperiale Haile Selassie I —

Condividi:
Categorie
Haile Selassie I - Insegnamenti

I&I non vuole le cose altrui

“L’Etiopia può essere orgogliosa di non essere mai stata coinvolta in alcuna guerra aggressiva, e di essere ricorsa alle armi in passato soltanto quando forzata a difendere la sua indipendenza o quando la sua libertà era minacciata. L’Etiopia non cerca alcunché che appartenga agli altri. Tutto quello che chiede è che le sia fatta giustizia e che i suoi diritti incontestabili siano restaurati. Il nostro popolo, che ha lottato e sofferto per la sua esistenza e libertà, ha quindi il diritto di vivere unito e di lavorare in pace per il suo benessere e la sua prosperità”.

— Sua Maestà Imperiale Haile Selassie I —

Condividi:
Categorie
Haile Selassie I - Insegnamenti

La Verità genera la Libertà

“Gesù allora disse a quei Giudei che avevano creduto in lui: ‘Se rimanete fedeli alla mia parola, sarete davvero miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi’.”
(Giovanni 8,31-32)
“Dalla verità soltanto nasce la libertà e solo un popolo educato può considerare se stesso come realmente libero e padrone del proprio fato. E’ soltanto con un popolo educato che organi di governo rappresentativi e democratici possono esercitare la loro influenza per il progresso nazionale.”
(Selected Speeches of HIM, pag.75)
Condividi:
Categorie
Arte Visiva Haile Selassie I - Vita e Opere

Le Nozze d’Oro dell’Agnello

Francobolli per l’anniversario d’oro (50 anni) del matrimonio tra il Re e la Regina (1911-1961).

Si vedono al centro le fedi intrecciate dallo Spirito Santo sotto forma di colomba.

Condividi:
Categorie
I&I Rasta Meditazioni

La Gioia Vana del mondo

“Il malvagio ci ha portato via in cattività
e ci ha chiesto di cantare un canto
e come possiamo cantare il canto di Re Alfa in una terra straniera ?”
Così risuona un fondamentale canto Nyabinghi dei Rasta, citando a sua volta il Salmo 136 di Davide.
E’ tipico di Babilonia invitarci a cantare spensieratamente in trenino, attraverso la sua radio e la sua televisione, e dimenticare tutte le corruzioni della terra e la lotta per la liberazione.
In verità, la serietà della conoscenza e dei principi, che produce la coscienza profonda dei problemi, è il fondamento spirituale di ogni gioia, affinché sia durevole e non una fumosa esaltazione emotiva ingiustificata, che si tramuta presto in debolezza personale e morale.
Prima di gustare la torta, bisogna imparare a mangiare le verdure amare dello sforzo. Dulcis in fundo.
Condividi: