Categorie
Musica Regale

Una Musica Rivoluzionaria dal Messaggio Divino

“La vera barriera è il sistema (shit-stem). Il suono dell’heartbeat sincopato del one-drop ha il potenziale per dilagare ovunque. La musica è già buona, ma il sistema è tarato per tenere la musica reggae sotto controllo. Vedi, il reggae è spiritualmente rivoluzionario, e il messaggio è divino. Il contenuto del messaggio apre gli occhi della gente verso i mali del sistema, e così non può essere incoraggiato dal sistema, poiché dentro la musica ci sono i semi della distruzione del suddetto sistema. Ma la musica è contagiosa come un germe, così deve germinare e tutto quello che possono fare è ritardare il processo… deve accadere ! Il sistema deve esplodere per il conflitto, modificarsi per gestire la pressione, o trasformarsi in un nuovo giorno.”
Ras Peter Tosh, Intervista con Bagga Brown, 1983
Condividi:
Categorie
Poesia Spirituale

Jah Marley

Sia lode al Profeta
della Tribù di Giuseppe
venduto per la moneta
in terra straniera
egiziana della serpe,
la sua vita
colonizzata
ghettizzata
e tuttavia seppe
tornare in patria
trionfante
la maledizione ruppe
da cantante
del Re
annunciatore potente
che allieta,
con la sovranità
completa
della cultura
Africana
ed Etiope
maestro del reggae
la vibrazione
regale
che rende
la testa quieta
libera la mente
da tutte le fisime,
icona
dell’incanto
che ti colpisce
ma sei contento
che ti percuote
senza lamento
e devasta
Sodoma
con le liriche
semplici
ed intime,
dovrebbe essere
analfabeta
mentre snocciola
l’ennesima
perla di coscienza
assoluta
la verità è un offesa
è l’ultimo
che ride
che poi vince,
Jah Vive
nell’ombra segreta
ecco nella carne
un altro re elegante
manifesta
la supremazia
che non si divide
ma s’eredita,
un regno
di prìncipi e regine
che marcia
coesa
su linee continue
e noi tutti
condotti a Rastafari
dalla voce
delle sue musiche
mistiche,
Hon. Robert Nesta
Marley Om
mago delle metriche
padre della fede
nell’occidente
neopagano Siòl
le bellezze
profetiche
del nazireo
coronato
da trecce
archetipiche,
ha abbattuto
pregiudizio
e critiche
contro mulatto
e razza nera
ha riscattato
l’onore
con la carriera
testimoniato
che non c’è liberazione
nell’ideologia
del milite,
del loro partito
di confusione
europea
soltanto l’Imperatore
è cosa seria
aldilà delle dispute,
tanto pericoloso
per l’anima
assatanata
da tendergli
un’imboscata
quella sera
ma proiettile
che tema
non c’era
riprese
la battaglia
con maggiore lena
invincibile,
battezzata
e purificata
la sua statura
appena prima
che morisse
a questa vita
dura
come neonato
fu consegnato
al giudizio
della storia
visibile,
Berhane Selassie
Luce della Trinità
Invisibile
fu consacrata
la sua funzione
rivelatoria
campeggia
la Sua Statua
nella piazza
ad Addis Ababa
i bambini
lo cantano
a memoria
è irripetibile.

 

Condividi:
Categorie
Bob Marley

Il Potere Spirituale della Musica

Giornalista: “E’ vero che lei prega con la musica e così si sente più vicino a Dio?”
Marley: “Certamente. La musica è molto importante. E’ un ottimo modo per pregare ed essere vicini quanto più possibile a Dio, predicare le sue verità; proporlo a chi non lo conosce di modo che possa gioire nella fede.”
Bob Marley, Intervista con Marco Basso, Torino 1980
Condividi:
Categorie
Musica Regale

Sizzla Kalongi bacchetta gli Artisti Reggae Rasta

https://www.dancehallmag.com/2021/08/09/news/sizzla-blasts-rastafarian-reggae-artists-for-being-hypocrites-unto-to-themselves-haile-selassie-and-jamaica.html?utm_source=facebookbtn&utm_medium=facebook&utm_campaign=facebook_share&fbclid=IwAR2ecR4GRR79nAomEp0g2XCFc3gb8rJq7A_gOId3SgKcRV3tNyLlpxn8OHU

“Abbiamo un sacco di artisti Rasta, facciamo milioni di dollari dal nome e dalla cultura di Rastafari – dobbiamo cominciare con noi stessi; non stiamo andando al tabernacolo. Non conosciamo la venerazione; non conosciamo l’inno dell’Etiopia; non conosciamo i Salmi; non sappiamo come tenere la bandiera. Non sapete nulla di un Binghi; non sapreste fare nulla a Bobo Hill, ma cantate delle belle ragazze”

“Ho bisogno di vedere Buju Banton, Capleton, Bugle, Sizzla, tutti gli artisti della Jamaica che hanno i locks sulla testa, che quando giunge il compleanno di Selassie (23 Luglio, ndt) si suppone stiano al tabernacolo; una volta che portate il turbante sulla testa, si suppone che stiate alle Twelve Tribes, con i Nyabinghi o all’Ethiopian World Federation, o presso una Chiesa Ortodossa Etiope”.
Sizzla Kalongi
Condividi: