“L’aquila che hai visto salire dal mare è il quarto regno apparso in visione a tuo fratello Daniele. (…) Ecco, vengono i giorni in cui sulla terra si leverà un regno più terribile di tutti quelli che ci sono stati prima di esso. (…) Il leone che hai visto svegliarsi dalla selva, ruggire e parlare all’aquila accusandola per la sua ingiustizia, e tutto quel che ha detto, così come lo hai udito, è il Messia, che l’Altissimo ha conservato per la fine dei giorni, che è uscito dalla discendenza di David, e che verrà a parlare con loro, li accuserà per le loro empietà, e introdurrà loro davanti le loro trasgressioni. Infatti deciderà prima di sottoporli vivi al Suo giudizio, e poi, una volta accusati, li annienterà; ma il resto del mio popolo lo libererà con misericordia, quelli che si sono salvati entro i miei confini, e li rallegrerà finché non verrà la fine, nel giorno del giudizio del quale ti ho parlato fin da principio”.
Apocalisse di Ezra, 12, 10-36
“Come la folgore viene da oriente e brilla fino a occidente, così sarà la venuta del Figlio dell’uomo. Dove sarà il cadavere, ivi si raduneranno le aquile.”
Matteo 24, 27-28