“E ancora, mentre aspettiamo speranzosamente quella misura di assistenza che, accoppiata con le nostre proprie risorse, possa assicurare il trionfo ultimo dei popoli sotto-sviluppati sulla loro povertà, il ricco e il potente si vantano della dimensione del loro arsenale militare e del potere delle loro forze. Uno rivendica di portare l’altro alla bancarotta e al collasso – un degnissimo e nobilissimo obbiettivo. Dobbiamo riconoscere che la guerra fredda non pone soltanto un pericolo militare; la guerra fredda deruba le nazioni sotto-sviluppate delle loro speranze per un futuro più felice e più prospero. Molta enfasi è stata posta sui rischi per la vita dell’uomo su questo pianeta che una corsa mondiale alle armi porta con sé, e troppo poco riconoscimento è stato dato agli effetti collaterali e le conseguenze indirette della spesa militare astronomica. Il disarmo deve essere conseguito non soltanto perché in questo modo sfateremo la minaccia di un olocausto mondiale, ma ugualmente perché soltanto attraverso una drastica riduzione nei budget militari delle grandi potenze, le vaste risorse richieste per elevare tutto il genere umano al livello degli uomini liberi possono essere liberate per questi propositi.”
– Sua Maestà Imperiale Haile Selassie I –